Lavori e restauri su beni immobili

Prima di procedere ad un intervento, vista la complessità della materia, è bene prendere contatto con l’ufficio per definire l’iter più appropriato, che può variare a seconda del tipo d’intervento e della spesa ipotizzata.
E’ opportuno che il parroco e/o il legale rappresentate dell’ente proprietario, prima di affidare un incarico professionale, prenda visione di vari aspetti preliminari e non che interessano la progettazione e l’esecuzione dei lavori che si desiderano intraprendere.

Questi interventi prevedono otto casi:

Intervento su un IMMOBILE VINCOLATO:

  1. non relativo a sagrato e/o adeguamento liturgico o modifica interna al luogo di culto; con una spesa complessiva inferiore a € 250.000,00
  2. non relativo a sagrato e/o adeguamento liturgico o modifica interna al luogo di culto; con una spesa complessiva superiore a € 250.000,00
  3. relativo a sagrato e/o adeguamento liturgico o modifica interna al luogo di culto; con una spesa complessiva inferiore a € 250.000,00
  4. relativo a sagrato e/o adeguamento liturgico o modifica interna al luogo di culto; con una spesa complessiva superiore a € 250.000,00

Intervento su IMMOBILE SENZA VINCOLO:

  1. non relativo a sagrato e/o adeguamento liturgico o modifica interna al luogo di culto; con una spesa complessiva inferiore a € 250.000,00
  2. non relativo a sagrato e/o adeguamento liturgico o modifica interna al luogo di culto; con una spesa complessiva superiore a € 250.000,00
  3. relativo a sagrato e/o adeguamento liturgico o modifica interna al luogo di culto; con una spesa complessiva inferiore a € 250.000,00
  4. relativo a sagrato e/o adeguamento liturgico o modifica interna al luogo di culto; con una spesa complessiva superiore a € 250.000,00

 

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