Aspetti fiscali

La detrazione delle spese per i beni soggetti a regime vincolistico e Erogazioni liberali agli enti ecclesiastici

Le spese sostenute dai soggetti obbligati alla manutenzione, protezione o restauro dei beni in regime vincolistico, per la parte effettivamente rimasta a carico del contribuente, ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. 42/2004) e le erogazioni liberali specifiche effettuate da persone fisiche o aziende, danno diritto a una detrazione IRPEF o IRES del 19%, (art. 15, comma 1, lett. g) e h) e art. 100 comma 2 lett. e) e f) TUIR 917/86.

Poiché si tratta di procedure non immediate ed in continua evoluzione è indispensabile che la parrocchia si faccia supportare dal proprio commercialista, al fine di poter compiere le procedure richieste e conservare adeguatamente la documentazione.


Possibili detrazioni fiscali su immobili di proprietà della parrocchia

La materia non è immediata e per questo è sempre importante una valutazione preliminare che permetta di comprendere se l’Ente parrocchia, o altro Ente ecclesiastico, possa godere di questa possibilità.

NOTE PRELIMINARI

  1. è necessario avere un Tecnico abilitato e un Commercialista di riferimento per istruire le pratiche;
  2. primariamente occorre valutare:
    • se è previsto che l’Ente ecclesiastico possa godere di una determinata agevolazione;
    • se gli interventi ipotizzati permettano l’agevolazione;
  3. si deve tenere presente che due sono le possibilità di godere dell’agevolazione:
    • se la Parrocchia ha reddito (es. locazioni; attività commerciale; redditi diversi) allora potrà scegliere se detrarre nella dichiarazione dei redditi nei tempi e nei modi previsti la detrazione fiscale, oppure se cedere a terzi il credito, o scontarlo in fattura;
    • se la Parrocchia non ha reddito potrà unicamente cedere a terzi il credito o scontarlo in fattura;
  4. per accedere a qualunque tipologia di agevolazione fiscale è necessario che gli immobili presentino la regolarità da un punto vista urbanistico, edilizio e catastale.

Per immobili di proprietà della parrocchia. L’Ente ecclesiastico può avvalersi di quattro tipologie di detrazioni. Si dà atto che tutte queste tipologie di interventi danno la possibilità di optare, in luogo della detrazione, per lo sconto in fattura, o per la cessione del credito.

Le agevolazioni relative ai lavori su immobili di proprietà della parrocchia sono quattro:

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